Facciamo innanzitutto una breve sintesi degli eventi storici di questo periodo. Abbiamo già accennato alla Rivoluzione Cubana del 1959, che porterà al potere Fidel Castro, e a quella dei Garofani, che metterà fine alla dittatura salazarista (1974) in Portogallo. In Cile, nel 1973, un golpe militare, appoggiato dagli USA, mette fine alla presidenza di Salvador Allende e consegna il paese alla dittatura di Pinochet: avremo occasione, in seguito, di ritornare su questi tragici eventi.
Nel 1975 muore Franco ed inizia in Spagna un processo di transizione verso la democrazia che si consoliderà con le prime elezioni del 1977 e con l'approvazione della Costituzione del 1978 ( la Costituzione Italiana ispirò in buona parte quella Spagnola: dobbiamo esserne orgogliosi).
Nel 1976, in Argentina, con un colpo di Stato Videla prende il potere: omicidi politici, torture e "desaparecidos" caratterizzeranno anche questa dittatura.
Nello stesso anno viene pubblicato "Il bacio della donna ragno", di Manuel Puig. Il racconto è molto bello e sarà poi portato sul grande schermo nel 1985.
Un prigioniero politico (Molina) e un omosessuale accusato di corruzione di minori (Valentín Arregui) dividono la stessa cella nella Buenos Aires dei generali.
Per passare il tempo, Valentín racconta a Molina i film che ama, curando ogni dettaglio, quasi li rivivesse. Tra queste due persone, apparentemente agli antipodi, si instaura una relazione e alla fine Valentín insegnerà a Molina l'importanza della fantasia e Molina insegnerà a Valentín quella della dignità.
Post collegati: Rivoluzione Cubana Sostiene Pereira
Nessun commento:
Posta un commento